L’immatricolazione digitale degli autoveicoli è diventata realtà. Il 9 novembre 2015, come ha annunciato il ministero dei Trasporti, l’Italia ha portato a compimento (prima tra gli Stati membri dell’Unione europea) la semplificazione dell’intero processo di immatricolazione degli autoveicoli, introducendo la digitalizzazione del certificato di conformità (Coc).
Un passo che completa la tranche già realizzata anni fa a proposito della dichiarazione per l’immatricolazione: entrambi i documenti, rilasciati dalle case costruttrici e necessari per la prima immatricolazione dei veicoli, ora viaggeranno via web. Il certificato di conformità, fino a oggi stampato su carta, è il documento che garantisce la conformità del veicolo al tipo omologato secondo le norme comunitarie; viene emesso dal costruttore e utilizzato al momento della prima immatricolazione dei veicoli a motore.